SPERIMENTA UNA NUOVA PRIMAVERA

SPERIMENTA UNA NUOVA PRIMAVERA

martedì 28 ottobre 2014

TRA LE TESTIMONIANZE.. CHI SCRIVE DICE..


Con la gratitudine che oggi sento nel cuore , con lo stupore e l’incredulita’  di questa giornata , vorrei raccontare  la mia esperienza con la mindfullness    a seguito del corso frequentato con la Dr.ssa Vlacos nello scorso mese di maggio .
Mi aveva da sempre affascinata la meditazione vipassana  e ne intuivo le profonde e benefiche potenzialita’, ma  le esperienze fatte con insegnanti di meditazione ,per quanto ispirate  mancavano tutte di un requisito fondamentale : l’aspetto terapeutico della meditazione . Seguire un corso di mindfulness  con un’insegnante che svolge la professione di psicoterapeuta  ad orientamente gestaltico  e’ stata una delle esperienze terapeutiche piu importanti della mia vita e confesso di averne collezionate tante ,inclusi i 7 anni  psicoanalisi freudiana  .
Quando ho iniziato il corso  di mindfullness ,  ero ad un passo dalla volonta’ di ricominciare a prendere gli antidepressivi :  avviluppata nel malessere fino alle radici ,  naufragavo  nei vortici  depressivi  senza  speranza di risalita  , la mia vita continuava  instancabilmente a ripropormi le stesse invalicabili prove  ed io , come un criceto sulla sua  ruotina , continuavo a girare  meccanicamente ,sempre  intorno allo stesso punto   con ferma disperazione  … senza percepire vie d’uscita.
Dopo tre mesi e mezzo di pratica  costante e quotidiana  la percezione delle cose e’ molto cambiata .  La mia qualita’ di vita ha conquistato spazio e respiro , le possibilita’ intorno a me e dentro di me si sono ampliate e qualcosa di “magico” ha permesso  che oggi avvenisse un miracolo profondo  che ho atteso da  moltissimi  anni piu per fede che per convinzione razionale  .  Per la prima volta nella mia vita da quando sono iscritta all ‘universita’, mi sono sentita un essere umano e non un condannato a morte  che deve scampare alla  ghigliottina con la fuga . Ne ho fatte di psicoterapie per risolvere questo problema , antico, invalidante . Le ho provate tutte   ,senza  mai toccare con mano un risultato soddisfacente .
Oggi per la prima volta , ho provato l’ebbrezza di uno stato d’ansia normale , gestibile, umano ..  e mi sono commossa .  L’esame non e’ stato brillante perche’, dovendo conciliare studio e lavoro,  avevo studiato obbiettivamente poco , ma l ho superato e  la cosa piu preziosa per me e’ stata  non essere fagocitata  da conflitti e sofferenze  sovrumane per un semplice stupido esame  :  essere semplicemente presente cosi’com ero senza maltrattarmi .  Questo  per me e’ stato un miracolo.
Grazie  alla  Mindfullness  e soprattutto alla mia insegnante  ,la Dr.ssa Vlacos  che e’anche  una straordinaria psicoterapeuta.  
G. 

venerdì 26 settembre 2014

SEMINARIO ESPERIENZIALE DI MINDFULNESS





Serata aperta sulla Mindfulness per comprendere insieme di cosa si tratta e per sperimentarne gli effetti positivi sulla propria salute psicofisica.
L'approccio utilizzato è quello del medico statunitense Kabat-Zinn.
L'incontro è aperto a chiunque voglia partecipare, all'interno dell'Open Week organizzato dal Centro Yoga Oltrecielo, in via Acquanegra 3 Pavia (Borgo Ticino).


LUNEDI 29 SETTEMBRE ORE 21.00 - 22.30


Si suggerisce di prenotare entro il 25 settembre il proprio posto via mail (e.vlacos@gmail.com) o via sms (tel. 3407998509), si accoglieranno al massimo 20 persone.

Dott.ssa Elena Vlacos
Psicologa Clinica e Specializzanda in Psicoterapia della Gestalt

domenica 29 giugno 2014

IL SUONO DI UNA SOLA MANO....da "101 storie Zen".

IL SUONO DI UNA SOLA MANO

Il maestro del tempio Kennin era Mokurai, Tuono Silenzioso. Aveva un piccolo protetto, un certo Toyo, un ragazzo appena dodicenne. Toyo vedeva che i discepoli più grandi andavano ogni mattina e ogni sera nella stanza del maestro per essere istruiti nel Sanzen o per avere privatamente qualche consiglio, e che il maestro dava loro dei koan per fermare le divagazioni della mente.

Anche Toyo voleva fare il Sanzen.

«Aspetta un poco» disse Mokurai. «Sei troppo giovane».

Ma il piccolo insisteva, e l'insegnante finì con l'acconsentire.

Quella sera, all'ora giusta, il piccolo Toyo si presentò alla porta della stanza Sanzen di Mokurai. Batté il gong per annunciarsi, fece tre rispettosi inchini prima di entrare, poi andò a sedersi in riguardoso silenzio davanti al maestro.

«Tu puoi sentire il suono di due mani quando battono l'una contro l'altra» disse Mokurai. «Ora mostrami il suono di una sola mano».

Toyo fece un inchino e se ne andò nella sua stanza per riflettere su questo problema.

Dalla sua finestra poteva sentire la musica delle geishe.

«Ah, ho capito!» proruppe.

La sera dopo, quando il suo insegnante gli chiese di illustrargli il suono di una sola mano, Toyo cominciò a suonare la musica delle geishe.

«No, no» disse Mokurai. «Questo non serve. Questo non è il suono di una sola mano. Non hai capito niente».

Temendo che quella musica potesse disturbarlo, Toyo si trasferì in un luogo tranquillo.

Riprese a meditare. «Quale può essere il suono di una sola mano?». Per caso sentì gocciolare dell'acqua. «Stavolta ci sono» si figurò Toyo.

Quando tornò davanti al suo insegnante, Toyo imitò il gocciolare dell'acqua.

«Che cos'è?» disse Mokurai. «Questo è il suono dell'acqua che gocciola, non il suono di una sola mano. Prova ancora».

Invano Toyo meditava per sentire il suono di una sola mano. Sentì il respiro del vento.

Ma quel suono venne respinto.

Sentì il grido di un gufo. Anche questo venne rifiutato.

Nemmeno le locuste erano il suono di una sola mano.

Più di dieci volte Toyo andò da Mokurai con suoni diversi. Erano tutti sbagliati. Per quasi un anno si domandò quale potesse essere il suono di una sola mano.

Finalmente il piccolo Toyo entrò nella vera meditazione e superò tutti i suoni. «Non potevo mettere insieme nient'altro,» spiegò più tardi «così ho raggiunto il suono senza suono».

Toyo aveva realizzato il suono di una sola mano.

sabato 3 maggio 2014

UN BLOG SULLA MINDFULNESS?

Ho deciso di iniziare a scrivere su questo percorso interiore personale e interpersonale.

Medito da 11 anni attraverso meditazioni buddiste, yoga, thai chi... come psicoterapeuta avevo la necessità di trovare un cammino più completo: la Mindfulness di Kabat Zinn ha fatto al caso mio, perchè concilia pratiche da sdraiati, da seduti (sul corpo, sul respiro) e pratiche in movimento.

Sono alla fine dell'ultimo anno di psicoterapia della Gestalt, e dopo quasi 4 lunghi anni di sacrifici, vedo la fine che voglio coronare con la tesi di specialità sull'importanza della meditazione in psicoterapia, facendo tesoro anche dell'esperienza che vivo ogni giorno come praticante, con i miei gruppi di mindfulness (che conduco oltre alla mia pratica clinica consueta), e con il progetto pilota di cui sono responsabile presso l'Istituto Mondino di Pavia, dove seguo un piccolo gruppo di bambini ADHD con pratiche di mindfulness, adattate ai piccini.

Curare questo blog, mi aiuterà ad ordinare le idee per cominciare la stesura della mia tesi, e darà la possibilità, a chi desidera, di avvicinarsi al mondo della meditazione come modalità terapeutica.

Sarebbe molto bello poter ricevere dei feedback da chi legge, che siano curiosi e costruttivi, per darci nuovi spunti di riflessione.

Grazie per la lettura :)

LE FAQ SULLA MINDFULNESS E SUL CORSO



ALCUNE DOMANDE.. E RISPOSTE.

- Cos'è la Mindfulness?
 E' una pratica caratterizzata da esercizi da sdraiati o da seduti, per portare l'attenzione al corpo e alla mente nel qui ed ora.

- Perchè è importante portare l'attenzione al corpo e alla mente nel tempo presente?
La società in cui viviamo ci invia sempre molti stimoli a cui costantemente rispondiamo. Questo portare l'attenzione fuori da se stessi, non ci permette di essere consapevoli delle nostre emozioni, dei nostri pensieri, e delle sensazioni che provengono dal nostro corpo. Crediamo che, se stiamo vivendo un evento che ci porta disagio o sofferenza, la soluzione è distrarci coi pensieri e con il fare. E' vero, questo ci può aiutare a trovare un sollievo immediato, ma poi, inevitabilmente le difficoltà ritornano per essere risolte e non evitate o combattute.

- Perchè la Mindfulness?
Esistono ad oggi centinaia di studi scientifici pubblicati sulle migliori riviste mediche, che consentono di dimostrare i risultati della pratica della Minfulness, attraverso prove standardizzate pre e post percorso.
Hanno dimostrato che in 8 settimane di meditazione quotidiana, la persona riscontra beneficio a livello mentale (ansia, fobie, depressione, disturbi legati all'alimentazione, ecc) e a livello fisico (sintomi psicosomatici come disturbi gastrointestinali, disturbi cardiovascolari).

- A che cosa mi serve la Mindfulness nella mia vita?
Gli esercizi che portano l'attenzione al proprio corpo e al respiro, nel tempo presente, permettono di diventare più consapevoli delle emozioni e delle sensazioni che si provano (compresi i dolori che spesso dimentichiamo, ma che ci condizionano le giornate). Fare entrare tali esercizi nella propria quotidianità, come un nuovo automatismo funzionale alla persona, permette di migliorare il proprio stato emotivo, le proprie relazioni, la prestazione sportiva e/o lavorativa.

- Chi conduce?
La Dott.ssa Elena Vlacos, psicologa e specializzanda in psicoterapia della Gestalt, formatasi in MBSR con il Prof. G.Amadei (psichiatra e psicoanalista, docente della Bicocca, diretto allievo di Kabat Zinn), esperta in meditazione e in tecniche di rilassamento psico-corporeo, conduce da tempo seminari e gruppi di Mindfulness, privati e presso alcune palestre di Pavia. 
Presso l'I.R.C.C.S. Mondino, dove lavora in neuropsichiatria infantile, la dottoressa sta conducendo un gruppo pilota di Mindfulness per bambini con deficit di attenzione ed iperattività, perchè diversi lavori scientifici dimostrano un aumento di attenzione e concentrazione grazie agli esercizi proposti.

- Dove?
Presso lo studio privato della Dott.ssa Elena Vlacos, a San Martino Siccomario (PV).

- Quando?
L'invito è per il corso che comincerà il 20 maggio. 
Chi fosse interessato a partecipare in autunno, è possibile mandare la propria richiesta per il prossimo corso che partirà a metà settembre.

IL NUOVO CORSO MINDFULNESS A PAVIA PARTIRA' IL 20 MAGGIO